Nome: Eugenio
Cognome: Denaro
Nick Name: Euge
Specialità: velocità (200m/400m)
Coach : Vanni Grazia / Adolfo Rotta (fino ad ora).
Personali: - 100m -> 11”63 (Milano 2011);
- 200m -> 23”06 (Saronno 2011);
- 400m -> 49”10 (Lodi 2011);
- 4x400 -> 3”16’35 (Saronno 2011);
- 4x100 -> 41”81 ( Bressanone 2011).
La Storia: ottimo giocatore di basket all’Argentia Gorgonzola. Copre il ruolo di playmaker data la sua notevole altezza. In ogni palazzetto in cui mette piede, oltre che le ragazze pon-pon che impazzano per lui, deve tenere conto anche dei numerosi talent-scout che chiedono il suo contatto. Per questo motivo impara a scappare dalle lunghe file di gente che lo vogliono, fino a ritrovarsi un giorno in pista a Carugate. Ed è qui che il suo vero talento emerge!
I 400 sono la sua specialità, Eugenio Denaro è un atleta molto resistente, capace di fare numerosi allenamenti alla stessa andatura tenendo conto anche delle innumerevoli prove.
La prima gara dei 400 risale al lontano 2007, chiusa in 56 e spicci ma, nel giro di un paio di mesi, stampa un 53.06 che la dice molto lunga sul suo futuro.
Ovviamente nel 2008 ottiene il minimo per i campionati italiani di categoria ma è il 2009 l’anno della svolta: abbatte il muro dei 51" più e più volte, partecipando anche ad alcuni meeting di rilievo sul territorio italiano.
Il 2011 resta su tutti l’anno da incorniciare! Al campo di Cernusco si crea un bel clima, lui e il suo orologio si prendono in mano gli allenamenti e tutto il gruppo (insieme alle urla di Fabione). Nessuno può permettersi di togliere manciate di secondi a quei recuperi che ti fanno appena fiatare, ci sono in palio l’entrata nel Tonic Team e i campionati italiani promesse. Qui si possono mettere in mostra tutte le doti maturate negli anni, e Eugenio ne ha veramente, ma veramente tante (si parla di spanne...). Manca solo il minimo e resta solo una gara prima dei campionati italiani, qualcuno dice di aver già prenotato la stanza per lui a Bressanone, sicuro che l’avrebbe centrato! Siamo a Lodi, giugno 2011, il clima è ideale. Tanta la tensione nelle gambe, i 400 sono sempre i 400, e chi ha provato a correrli sa che sono davvero tosti. "Ai vostri posti...pronti...PUM!". Ai 200 il passaggio è buono, ai 150 metri, tra le urla di Fabione, arriva la svolta: lascia dietro gli avversari e stampa sul display il tempo tanto atteso: 49.10!
Insieme a Rigo la settimana dopo conquista la sua prima medaglia d’argento ai Campionati Italiani Promesse nella 4x100!
La stagione termina anche con un bel 3”16’35 nella 4x400, con l’obiettivo fissato per il 2012 di leggere sullo schermo almeno 3”15.
Insomma, è un super atleta sia in allenamento, nel quale dedica passione e rigore, che in gara, dove grazie alle "enormi qualità motorie", riesce sempre a trovare la giusta voglia di gareggiare, e di piazzare il risultato al momento giusto.
Palmares:
18° Campionati italiani allievi a Rieti (2008) nei 400m;
2° Campionati italiani Promesse a Bressanone (2011) nella 4x100m;
15° Campionati italiani Promesse a Bressanone (2011) nei 400m;
7° Campionati italiani Assoluti a Torino (2011).
